Sardegna Digitale: stanziati 10 Milioni per “liberare” gli archivi comunali.
La Giunta della Regione Sardegna ha approvato un intervento straordinario di sostegno alla transizione digitale degli Enti locali. È stata autorizzata una spesa complessiva di 10 milioni di euro per l’esercizio finanziario 2025, interamente destinata alla digitalizzazione degli archivi comunali e al miglioramento dell’accessibilità ai dati pubblici.
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato degli Affari Generali, Personale e Riforma, risponde alla necessità di dotare i Comuni, in particolare quelli di piccole e medie dimensioni, di infrastrutture adeguate per l’adozione di soluzioni digitali sicure e innovative. La digitalizzazione degli archivi, infatti, è considerata un passaggio fondamentale per accrescere l’efficienza amministrativa e garantire maggiore trasparenza e tempestività nei servizi a cittadini e professionisti.
La Digitalizzazione come leva di trasparenza
Il cuore di questo stanziamento è il sostegno alla digitalizzazione degli archivi comunali a supporto degli Uffici dell’Ente. In questo scenario, NeMeA Sistemi offre soluzioni innovative mirate alla trasformazione digitale per gestire pratiche in modo rapido ed efficiente, superando le lungaggini derivanti dall’utilizzo della carta. Gli obiettivi sono: incrementare l’efficienza interna degli uffici; facilitare l’accesso e la condivisione dei dati pubblici. L’intervento è rivolto ai settori che hanno maggiore interazione con cittadini e professionisti: edilizia e urbanistica, anagrafe, ecc.
La Regione punta a trasformare questi dati in risorse accessibili, garantendo così maggiore trasparenza e riducendo drasticamente i tempi dei procedimenti. Le risorse saranno ripartite tra i 377 Comuni Sardi attraverso criteri oggettivi e bilanciati:
- Quota Fissa: ogni comune riceverà una quota base di € 15.000 per coprire le spese minime di avvio del progetto;
- Quota Variabile: riguarderà la restante parte dei fondi e sarà ripartita equamente (50% e 50%) in base alla popolazione residente e Il numero di pratiche presentate sul portale regionale SUAPE.
I comuni che aderiranno si impegnano a completare i progetti entro dodici mesi dalla ricezione del finanziamento e a condividere i dati digitalizzati con la Regione per favorire l’interoperabilità e l’attuazione del progetto “Gemello digitale”. È già possibilr presentare la domanda sul portale Sportello Unico dei Servizi (SUS) della Regione Sardegna fino alle ore 12:00 del 12 novembre 2025.