RADAR/SAR
Applicazioni satellitari per dati RDAR/SAR
Da qualche anno NeMeA Sistemi lavora sull’interpretazione di dati RADAR/SAR (Synthetic Aperture RADAR) grazie all’opportunità di utilizzare al meglio quelli acquisiti dai satelliti COSMO-SkyMed attraverso il bando Open Call PMI di Agenzia Spaziale Italiana del 2015. A partire da allora abbiamo iniziato un percorso altamente innovativo e di elevata focalizzazione che ci ha portato ad osservare in modo nuovo la Terra.
Grazie alla determinazione e al coraggio dell’amministrazione del Comune di Ventimiglia i risultati del progetto sono disponibili per tutte quelle PA che vogliono monitorare e conoscere al meglio il proprio territorio.
Il risultato sono applicazioni volte all’utilizzo del dato satellitare RADAR\SAR a supporto delle attività della Pubblica Amministrazione.
Il dato RADAR/SAR fornitoci dai satelliti COSMO-SkyMed dell’Agenzia Spaziale Italiana, viene trattato e trasformato in informazione vettoriale utilizzabile su sistemi GIS e CAD. L’informazione ottenuta è straordinariamente utile perchè il RADAR riesce ad osservare cambiamenti centimetrici (interferometria) o individuare, e classificare, oggetti e manufatti misurandoli.
Alcuni nostri Clienti utilizzano le informazioni RADAR per monitorare la linea di costa di mari e laghi e comprenderne così i trend grazie anche al magazzino RADAR che può risalire fino a 10 anni prima. Altri lo utilizzano per individuare i sedimenti in alveo nei fiumi o laghi, altri ancora per mappare l’edificato presente sul territorio. In questo contesto, si fornisce il supporto necessario alle PA per un utilizzo sistematico dei dati sia per l’analisi del naturale trend evolutivo ambientale del territorio sia per la verifica delle variazioni antropiche ai fini tributari.
Linea di costa
Determinazione dell’estensione e della qualità dell’arenile ai fini dell’ottimizzazione degli usi e della determinazione dei canoni demaniali.
Sedimenti in alveo
È di fondamentale importanza, dunque, che gli organi preposti alla prevenzione e alla gestione delle emergenze si possano dotare di tutti quegli strumenti che li possano aiutare a limitare il rischio per le popolazioni e a gestire nel migliore dei modi i momenti di pericolo.
Edilizia spontanea
Il problema è diffuso in tutto il Paese e la criticità maggiore risiede nella sicurezza dei cittadini in quanto costruire senza autorizzazioni vuol dire edificare in zone esposte a rischi (es. sismico, idrogeologico), impossibilità di allaccio ai servizi (es. acquedotto, elettricità, fognature) e oscuramento della propria presenza rispetto alle forze dell’ordine.